La scuola

San Paolo della CroceL’educazione è un’opera grande e santa»
(S. Paolo della Croce)

«L’educazione è opera sublime e meritoria,
perché permette di amare tutti, col solo fine di
condurli a Dio»
(M. Maddalena Frescobaldi)

«Abbiate una grande stima della vostra scuola e guardate ad essa come ad una palestra di vita, dove la preghiera, l’istruzione e la disciplina si fondono insieme per fare di voi dei ragazzi ben formati: sani, forti, cristiani convinti, responsabili e capaci domani di svolgere un ruolo importante nella costruzione di una società migliore»
(Dal Discorso di Giovanni Paolo II all’Istituto San Leone Magno, 5-11-1989).

 

La tutta l’azione educativa passionista, poiché soltanto l’amore fa scoprire la presenza di Dio e «Scuola Cattolica Passionista» è una «scelta alternativa» fatta responsabilmente da ciascuna delle componenti della comunità educante: insegnanti, famiglie, allievi.
A fianco della  comunità religiosa delle Suore Passioniste di san Paolo della Croce sono corresponsabili del buon andamento della scuola le famiglie degli allievi, il personale docente e non docente, ma in primo luogo gli allievi, ragione di essere della comunità educante. E ne deriva che l’obiettivo primario di ogni azione è quello di dar vita
ad un ambiente comunitario scolastico permeato dallo spirito evangelico di libertà e carità.
L’educatore passionista educa amando e ama educando per riflettere lo stile misericordioso paterno e materno di Dio che forma il suo popolo. L’amore, infatti, è l’anima e il cuore di il bene anche dove apparentemente tutto sembra inutile e aiuta a trasformare situazioni di morte in germi di vita e di speranza. L’educazione è un’opera grande e santa»
(S. Paolo della Croce)

«L’educazione è opera sublime e meritoria, perché permette di amare tutti, col solo fine di
condurli a Dio»
(M. Maddalena Frescobaldi)

DSCN0675 (2)«Abbiate una grande stima della vostra scuola e guardate ad essa come ad una palestra di vita, dove la preghiera, l’istruzione e la disciplina si fondono insieme per fare di voi dei ragazzi ben formati: sani, forti, cristiani convinti, responsabili e capaci domani di svolgere un ruolo importante nella costruzione di una società migliore»
(Dal Discorso di Giovanni Paolo II all’Istituto San Leone Magno, 5-11-1989).